Dall’incontro sindacale presso la Casa di Cura Sant’Anna, inerente la messa in mobilità dei 18 dipendenti del “Punto Nascita”, l’UGL, che per prima ha richiesto un incontro per risolvere la problematica, ha ribadito la propria assoluta contrarietà alla risoluzione dei rapporti di lavoro ed alla conseguente chiusura del “Punto Nascita” della struttura indicata ed ha richiesto l’istituzione urgente di un tavolo tecnico presso la Direzione dell’ASP di Trapani, nella persona del nuovo Commissario Straordinario.
Non è socialmente sostenibile in provincia la perdita di un “Punto Nascita” che ha dato dimostrazione di eccellenza, con il conseguente depauperamento delle professionalità che hanno portato a questi ottimi risultati.